LA MANUTENZIONE PREDITTIVA E’ ROBA (ANCHE) DA DONNE!

16/10/2020

La manutenzione predittiva è roba (anche) da donne! – Gli incentivi di MIPU a tutte le professioniste STEM

Il gruppo MIPU lavora da sempre alla costruzione di una Fabbrica Connessa e Predittiva che sia inclusiva: la nostra visione infatti è quella di rinnovare industria e città nel rispetto dell’inclusione sociale.
Per questo motivo, abbiamo deciso di riservare alle professioniste dei settori tecnologici degli incentivi per la partecipazione ai nostri corsi sul tema della manutenzione, perché la formazione è fondamentale per la costruzione della propria professionalità.
Offriamo dunque il 20% di sconto sul prezzo di iscrizione ai corsi:

 

Sarà anche offerto un coaching specifico per consentire alle professioniste interessate di costruire la propria roadmap verso la fabbrica predittiva.

Per maggiori informazioni e per l’iscrizione scrivere a gaia.campanini@mipu.eu

Altri Eventi:

“Gestire l’esecuzione delle Intelligenze Artificiali e poter disporre di un gestionale delle IA è la sfida del futuro. Una governance che dia contezza in ogni momento di chi ha prodotto, modificato, riallenato le intelligenze artificiali e di come variano le loro performance nel tempo. È un tema che si dovrà affrontare a breve e che sarà fondamentale per regolamentare il rapporto tra la persona e la tecnologia”. Lo ha detto Giulia Baccarin, CEO di MIPU, azienda attiva nel campo delle Tecniche Predittive, intervenendo agli Stati Generali della Meccatronica, che si sono tenuti presso l’Auditorium Confindustria Bergamo. Una giornata per mettere a confronto Software Vendors, System Integrator e Aziende Manifatturiere, tra strade percorribili per migliorare le condizioni di lavoro e la valorizzazione dell’apporto umano.

A proposito del rapporto tra azienda pubblica e azienda privata dal punto di vista della digitalizzazione, Giulia Baccarin ha affermato: “Noto con piacere che la PA sta facendo importanti passi in avanti dal punto di vista dell’innovazione digitale. Non è più così facile distinguere, e in maniera così netta come in passato, le variazioni di produttività tra pubblico e privato. Anche nelle aziende private sussiste un certo margine di miglioramento della produttività, in particolare nelle PMI; dobbiamo capire come accelerare”, ha concluso la CEO di MIPU, che nel corso della giornata ha partecipato alle tavole rotonde dedicate alla tecnologia a supporto della persona e alla manutenzione predittiva.

Il 18 e 19 gennaio MIPU sarà ospite di VisionAlps per i loro meeting online a tema Intelligenza Artificiale sostenibile

Cogliere i benefici dell’innovazione digitale applicata al contesto territoriale è una sfida che imprese e pubbliche amministrazioni non possono rimandare e che impone di fare i conti con le specificità del proprio ambiente, individuando il percorso d’innovazione all’interno di uno scenario ricco di complessità e che deve essere virtuosamente coniugato con la sostenibilità e la vocazione allo sviluppo inclusivo del territorio nella sua totalità.

In questo contesto, l’Intelligenza Artificiale si pone come strumento formidabile per ottimizzare le risorse e rendere efficienti i servizi.

Non solo: l’Intelligenza Artificiale si pone come potente alleato in campo energetico per la produzione e consumo responsabili, supportando diverse linee di azione.

 

Veronica Brizzi, Industrial AI Advisor di MIPU, e Giuseppe Ciniero, Product Owner di MIPU Smart Cities, approfondiranno questi temi in occasione degli incontri di VisionAlps dai titoli:

Intelligenza Artificiale sostenibile per ottimizzare i servizi sul territorio 18 gennaio 2023, 11:30 – 13:00

Intelligenza Artificiale sostenibile per la gestione energetica nelle imprese 19 gennaio 2023, 16:30 – 18:00

 

Gli incontri sono riservati a un numero ristretto di professionisti selezionati, al fine di valorizzare l’interazione e il confronto tra i presenti al tavolo della discussione.

Progetto di ingegneria dell’affidabilità per innovare gli impianti di trattamento rifiuti, ridurre costi e guasti

Manutenzione predittiva degli impianti per il trattamento dei rifiuti e obiettivi di sviluppo sostenibile tra risparmio energetico e innovazione. Su queste basi nasce la collaborazione tra AMA Roma – società in house che gestisce la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella Capitale – e Mipu, società italiana leader nelle tecnologie predittive e nella produzione di intelligenze artificiali industriali.

“Avevamo la necessità di cambiare la prospettiva nella gestione dei nostri impianti di trattamento rifiuti – spiega Emanuele Lategano, Direttore Impianti di AMA – con un approccio innovativo, introducendo il concetto di manutenzione predittiva. Abbiamo dunque deciso di adottare nuovi modelli di business responsabile, accelerando l’innovazione, e attivando collaborazioni con aziende innovative che abbiano eletto il connubio tra innovazione e sostenibilità a mission aziendale. Come partner ideale abbiamo individuato Mipu Società Benefit: grazie alle loro soluzioni diremo stop alla manutenzione solo in caso di guasto, programmando interventi attraverso un piano che ci porta al miglioramento degli standard di sicurezza, alla riduzione dell’impatto ambientale del trattamento dei rifiuti e alla minimizzazione dei costi”.

“AMA ci ha contattato per un progetto in grado di imprimere una svolta nella gestione della manutenzione degli impianti di trattamento dei rifiuti con prospettive a lungo termine”- spiega Irene Stramaccioni, Asset Management Specialist di Mipu – “Solitamente si ottimizza la gestione della manutenzione per ridurre il consumo delle risorse energetiche e delle materie prime per unità di output finale, rendendo il processo più sostenibile. Nel settore del trattamento rifiuti la missione è ancora più sfidante, perché è necessario valorizzare il più possibile le materie prime secondarie riducendo i consumi energetici.

Per AMA abbiamo realizzato un progetto di Ingegneria dell’affidabilità, basato sull’analisi FMECA (Failures Mode Effect and Criticality Analysis).
In pratica, attraverso l’impiego dei nostri algoritmi di machine learning è stato possibile impostare piani di manutenzione mirati, e concentrare le risorse sui materiali più critici, prevedendo quali attività fare, su quali macchinari e con quale frequenza.
Introducendo inoltre la manutenzione predittiva è possibile migliorare la qualità del servizio, ottimizzando i costi e riducendo al minimo i rischi di indisponibilità degli impianti, guasti o interruzioni”.

“Oltre all’accesso ai fondi messi a disposizione nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – aggiunge Alberto Compagnoni, Ufficio Ingegneria della Manutenzione di AMA – il Piano Industriale prevede un sostanzioso capitolo dedicato agli investimenti in infrastrutture tecnologiche, tra le quali trovano largo spazio gli impianti di trattamento rifiuti”.

“Abbiamo aderito agli obiettivi di sviluppo sostenibile identificati dalle Nazioni Unite – conclude Cesare Ciotti, Responsabile Servizio Progettazione Impianti AMA – e abbiamo deciso di dare il nostro contributo al raggiungimento dei Sustainable Development Goals imposti dall’Unione Europea. Il tutto in un’ottica di innalzamento del benessere e della salubrità per il personale dipendente e per la collettività”.