MIPU partecipa al progetto europeo I-NERGY

12/11/2022

Ancora un obiettivo sfidante per Mipu: partecipare al bando I-NERGY, un tender europeo inserito nel contesto di AI4EU e finanziato con fondi Horizon 2020 Ricerca e Innovazione, per la digitalizzazione e l’applicazione dell’analisi avanzata in ambito industriale. Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare una libreria di modelli di intelligenza artificiale per il monitoraggio in real time dello stato di salute degli asset tipici delle reti di distribuzione elettrica.

Mipu si è focalizzata sui trasformatori elettrici MT/BT, ovvero gli asset che forniscono elettricità a bassa tensione trasformando il flusso in media tensione in arrivo dalla rete.

Per partecipare al bando, Mipu ha implementato una soluzione di anomaly detection AI driven e plug and play, che grazie alla piattaforma proprietaria, Rebecca AI e con un minimo set di vettori, una volta collegata a quattro temperature di trasformatore, ne impara il comportamento e ne intercetta scostamenti anomali.

La piattaforma Rebecca AI, implementata interamente in house dal gruppo di sviluppatori, fornisce un set di strumenti utili alla creazione e alla gestione dei modelli di intelligenza artificiale in modalità no-code. Le predizioni e le anomalie per i singoli trasformatori sono fornite all’utente in dashboard navigabili e rese disponibili in tabelle integrabili nei database in uso, in modalità open-source, e facilmente integrabili in sistemi terzi di controllo grazie ai container forniti.

L’approccio “open sources”, che il bando abilita, ha trovato piena accoglienza nel Dna aziendale di Mipu. La società persegue da sempre non soltanto politiche di inclusività e sostenibilità (nel senso di valorizzazione delle risorse esistenti, anche e soprattutto in termini di risorse umane), ma promuove un percorso di “democratizzazione dell’intelligenza artificiale”, per rendere l’AI e le tecnologie predittive accessibili a tutti, sia nei contesti industriali che urbani.

In tale ottica, partecipare al bando I-Nergy, conferma ulteriormente l’impegno della holding italiana nei processi di transizione energetica e di adesione degli OSG definiti dalle Nazioni Unite.

Altri Eventi:

Hydrosim 4.0

É con grande orgoglio che presentiamo il progetto che abbiamo sviluppato con Alperia Greenpower per la previsione delle onde di piena al fine di ottimizzare il funzionamento degli impianti idroelettrici. L’obiettivo era quello di ridurre il picco di portata a valle dello sbarramento per poter salvaguardare il territorio, in un’ottica preventiva.
Come riporta Alperia, il progetto è una soluzione innovativa che, attraverso la previsione dei flussi d’acqua in arrivo nei bacini idrici tramite l’AI applicata alle previsioni meteorologiche, è in grado di prevedere le piene, aiutando gli operatori a scegliere le procedure di intervento e mitigazione ideali.

Il supporto di MIPU

Grazie allo sviluppo di modelli di intelligenza artificiale, la nostra soluzione ha permesso di prevedere le onde di piena con estrema precisione permettendo, in un secondo momento, l’ottimizzazione del funzionamento dell’impianto idroelettrico. Tutto ciò ha permesso non solo di supportare processi volti alla sostenibilità economica, sociale e ambientale ma anche supportare Alperia Greenpower nell’intento di contribuire al progresso per un futuro sempre più sostenibile: un obiettivo totalmente in linea con i valori di MIPU! Non solo, il lavoro rappresenta anche un importante contributo all’impiego dell’intelligenza artificiale per accelerare gli obiettivi di sviluppo sostenibile, in particolare nell’ambito dell’energia pulita e accessibile, della lotta contro il cambiamento climatico e delle città e comunità sostenibili; infatti, il progetto è stato anche presentato al convegno nazionale “Ital-IA, Italia intelligenza artificiale“, organizzato da CINI e il Consiglio Nazionale delle Ricerche sull’Intelligenza Artificiale nei giorni 29 e 30 Maggio nell’Area della Ricerca del CNR di Pisa.

Repubblica ha dedicato un bell’articolo a questo progetto, leggilo qui

MIPU Società Benefit, holding italiana dedicata alle tecniche predittive e all’intelligenza artificiale, ha inaugurato una nuova sede a Dueville (Vicenza), alla presenza della sindaca Giusy Armiletti. La sede si aggiunge a quelle di Milano, Torino, Roma e alla neonata filiale rumena. Presso gli uffici di Dueville verranno collocati i Dipartimenti Qualità, Amministrazione, Finanza & Controllo di tutto il gruppo, oltre al Dipartimento di Intelligenza Artificiale Industriale che conta già una ventina di ingegneri e verrà ulteriormente potenziato a supporto delle crescenti richieste provenienti dalle PMI venete.

Nella stessa sede troverà inoltre spazio anche un’aula per i corsi di MIPU Predictive School, Istituto Formativo che da 10 anni certifica i professionisti della fabbrica predittiva con un network di oltre 200 alunni.

A rendere ancora più significativa la giornata di dipendenti e collaboratori giunti delle varie sedi del Gruppo con le rispettive famiglie, anche la partecipazione di MIPU al Trofeo Super-Abile, manifestazione sportiva dedicata alle persone diversamente abili cui ha partecipato anche Atletica 2000, squadra duevillese di cui MIPU è sponsor. Anna, responsabile della felicità in MIPU, ci ha ricordato come le relazioni tra i membri del team e la comunità esterna siano i veri elementi di traino!

Repubblica ha dedicato un bell’articolo a questa apertura, leggilo qui.

“Gestire l’esecuzione delle Intelligenze Artificiali e poter disporre di un gestionale delle IA è la sfida del futuro. Una governance che dia contezza in ogni momento di chi ha prodotto, modificato, riallenato le intelligenze artificiali e di come variano le loro performance nel tempo. È un tema che si dovrà affrontare a breve e che sarà fondamentale per regolamentare il rapporto tra la persona e la tecnologia”. Lo ha detto Giulia Baccarin, CEO di MIPU, azienda attiva nel campo delle Tecniche Predittive, intervenendo agli Stati Generali della Meccatronica, che si sono tenuti presso l’Auditorium Confindustria Bergamo. Una giornata per mettere a confronto Software Vendors, System Integrator e Aziende Manifatturiere, tra strade percorribili per migliorare le condizioni di lavoro e la valorizzazione dell’apporto umano.

A proposito del rapporto tra azienda pubblica e azienda privata dal punto di vista della digitalizzazione, Giulia Baccarin ha affermato: “Noto con piacere che la PA sta facendo importanti passi in avanti dal punto di vista dell’innovazione digitale. Non è più così facile distinguere, e in maniera così netta come in passato, le variazioni di produttività tra pubblico e privato. Anche nelle aziende private sussiste un certo margine di miglioramento della produttività, in particolare nelle PMI; dobbiamo capire come accelerare”, ha concluso la CEO di MIPU, che nel corso della giornata ha partecipato alle tavole rotonde dedicate alla tecnologia a supporto della persona e alla manutenzione predittiva.